Nel presente capitolo sono esposti gli schemi di conto economico e stato patrimoniale riclassificato e la struttura della posizione finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2015. Sono inoltre descritte, in sintesi, le principali variazioni intervenute a livello consolidato nella situazione economica, patrimoniale e finanziaria in confronto con l’esercizio precedente.
I valori, salvo dove diversamente indicato, sono espressi in milioni di Euro; quelli indicati fra parentesi sono relativi all’esercizio precedente.
Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’analisi economica e patrimoniale del Gruppo.
Considerazioni introduttive sulla comparabilità dei dati
Attività non correnti destinate alla vendita
Le attività non correnti detenute per la vendita al 30 giugno 2015 includono principalmente due rami di attività condotti dalla controllata Todini Costruzioni Generali S.p.A. per la cessione dei quali sono in corso avanzate trattative.
In particolare, la voce include i seguenti rami:
Ramo A – Commesse operative Italia per cui sussistono manifestazioni di interesse all’acquisto da parte di terzi. Ricomprende le commesse Metrocampania (Napoli Alifana e Secondigliano), le commesse Variante di Valico e Napoli Fiume Sarno, gli impianti e macchinari ubicati presso il deposito di Lungavilla.
Ramo B – Ramo estero per cui sussistono manifestazioni di interesse all’acquisto da parte di terzi. Ricomprende le filiali Georgia, Ucraina, Azerbaijan, Bielorussia e Kazakhstan. È compreso inoltre il valore delle partecipazioni in società controllate riferite alle commesse oggetto di interesse, in particolare: JV Todini Akkord Salini, JV Todini Takenaka e Todini Central Asia.
Si segnala che la Todini Costruzioni Generali detiene ulteriori attività che nell’ambito di un progetto aziendale di razionalizzazione delle attività non operative, sono state raggruppate nei seguenti due rami:
Ramo C – Ramo d’azienda in cessione a Salini Impregilo per cui è prevista la cessione alla controllante Salini Impregilo. Ricomprende le branch Albania, Argentina, Romania, Tunisia, Algeria, Grecia, Dubai e Polonia nonché le commesse Cagliari Capo Boi, Roma-Fiumicino, Milano-Lecco, Corso Del Popolo, Piscine dello Stadio e altre commesse minori ormai in fase di completamento.
Ramo D – Ramo d’azienda in cessione a Imprepar ricomprende il valore delle partecipazioni, dei relativi crediti e debiti di alcune società controllate e collegate non operative della Todini Costruzioni Generali, ceduti alla Imprepar S.p.A. con efficacia all’1 luglio 2015.
Tali rami sono inclusi nelle attività continuative del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015.
Nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2014 il sottogruppo Todini Costruzioni Generali risultava interamente classificato tra le attività non correnti detenute per la vendita. In considerazione delle variazioni di perimetro risultati dall’operazione di riorganizzazione della Todini Costruzioni Generali in rami di attività come in precedenza illustrato, si è reso necessario, in accordo all’IFRS 5, riesporre i dati comparativi del periodo precedente, riclassificando i Rami C e D destinati a essere trasferiti alla Capogruppo e ad Imprepar, tra le attività continuative.
Riesposizione dei dati economici comparativi riferiti al primo semestre 2014
A decorrere dall’esercizio 2014, sono entrati in vigore alcuni nuovi principi contabili internazionali fra i quali, hanno assunto specifica rilevanza per il Gruppo Salini Impregilo i principi IFRS 10 - Bilancio consolidato, IFRS 11 - Accordi a controllo congiunto e IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture. Per una descrizione dettagliata di tali principi e degli effetti che dagli stessi è derivata sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo Salini Impregilo si rinvia alle note illustrative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.
In questa sede si segnala che i dati pubblicati nella relazione semestrale al 30 giugno 2014 sono stati riesposti a seguito di un affinamento delle modalità di adozione di tali principi.
L’evoluzione dell’interpretazione dei principi IFRS che si è sviluppata nel corso del 2014 in base anche alla documentazione pubblicata da parte dell’IFRIC e il consolidamento della best practice internazionale seguite dalle imprese che adottano i principi IAS/IFRS, ha suggerito di adottare soluzioni interpretative che tenessero conto delle indicazioni emerse a seguito del dibattito sorto sull’effettivo significato di talune espressioni contenute negli IFRS 10 e 11.
Di seguito si evidenziano gli effetti derivanti dalla riesposizione del conto economico secondo quanto sopra indicato sia con riferimento a principi IFRS 10 e 11, sia con riferimento ai rami Todini:
Valori in Euro/000 | Primo semestre 2014 Riesposto | Primo semestre 2014 Pubblicato | Variazione |
---|---|---|---|
Totale ricavi | 2.136.638 | 2.108.969 | 27.669 |
Costi operativi (°) | (1.939.280) | (1.916.282) | (22.998) |
Margine operativo lordo (EBITDA) | 197.358 | 192.687 | 4.671 |
EBITDA % | 9,2% | 9,1% | |
Ammortamenti | (83.225) | (78.783) | (4.442) |
Risultato operativo (EBIT) | 114.133 | 113.904 | 229 |
Return on Sales | 5,3% | 5,4% | |
Gestione finanziaria | (90.656) | (86.776) | (3.880) |
Gestione delle partecipazioni | 1.704 | 4.987 | (3.283) |
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni | (88.952) | (81.789) | (7.163) |
Risultato prima delle imposte | 25.181 | 32.115 | (6.934) |
Imposte | (9.569) | (12.204) | 2.635 |
Risultato delle attività continuative | 15.612 | 19.911 | (4.299) |
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate | 60.883 | 55.314 | 5.569 |
Risultato netto prima dell'attribuzione delle interessenze di terzi | 76.495 | 75.225 | 1.270 |
Risultato netto attribuibile alle interessenze di terzi | 1.482 | 4.065 | (2.583) |
Risultato netto attribuibile ai soci della controllante | 77.977 | 79.290 | (1.313) |
(°) Includono gli accantonamenti e le svalutazioni.