Qatar

Mercato

Con la quotazione attuale del petrolio il paese ha rallentato lo sviluppo di nuovi progetti infrastrutturali mantenendo solamente in essere quelli prioritari (quali la linea metropolitana di Doha) collegati ai mondiali di calcio del 2022.

La seguente tabella illustra i valori quantitativi relativi ai principali progetti in portafoglio al 30 giugno 2016:

Progetto
(Valori in quota in milioni di euro)
Portafoglio residuo del GruppoAvanzamento progressivo
Red Line North 648,7 52,7%
Al Bayt Stadium 660,2 12,5%
Altri 311,0  
Totale 1.619,9  
 

Red Line North Underground, Doha

Nel 2013, Impregilo, leader con quota del 41,25% di un’associazione di imprese, si è aggiudicata la gara promossa dalla Qatar Railways Company (“Qrail”) per la progettazione e realizzazione della “Red Line North Underground” di Doha. II progetto si inserisce, insieme ad altre 3 linee metropolitane, nel programma di realizzazione del nuovo sistema di mobilità infrastrutturale promosso dal Qatar nell'ambito del Piano Nazionale di Sviluppo per il 2030 (“Qatar National Vision 2030”), che prevede importanti investimenti per assicurare una crescita economica sostenibile sia all'interno del Paese che all'estero. Il valore del contratto della Red Line si è ridotto dai precedenti 8 miliardi di Qar (circa Euro 2 miliardi) agli attuali 5,7 miliardi di Qar (circa Euro 1,4 miliardi), a fronte dell’utilizzo parziale del provisional sum previsto contrattualmente.

Al Bayt Stadium

Nel mese di luglio 2015 il Gruppo si è aggiudicato il contratto per la realizzazione dello stadio Al Bayt nella città Al Khor, circa 50 km a nord della capitale Doha. Il contratto, del valore di circa Euro 770 milioni, prevede la progettazione e costruzione di uno degli impianti sportivi nei quali si disputeranno i mondiali di calcio 2022. Il progetto, assegnato dalla fondazione governativa Aspire Zone, incaricata dello sviluppo delle infrastrutture sportive del Paese, riguarda la costruzione di uno stadio in grado di accogliere 70.000 spettatori, con una superficie di 200 mila metri quadrati. Il progetto rappresenta un esempio di opera ecosostenibile, grazie a moderne tecniche di costruzione e all’impiego di materiali all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente e del consumo energetico.

Il Gruppo Salini Impregilo detiene una quota nel progetto pari al 40%.

Outlook 2016

Il Gruppo continuerà a perseguire nel 2016 eventuali nuove opportunità di business che si presenteranno nel Paese.