L’aggregazione delle competenze industriali della Salini e della Impregilo, per effetto dell’accordo strategico di cooperazione siglato dai due Gruppi nel mese di settembre 2012, ha consentito alle attività commerciali di raggiungere dei risultati di estremo rilievo nel corso 2013.
Il portafoglio ordini consolidato pari a circa 28,8 miliardi di Euro e comprensivo del backlog della Todini (ammontante a 0,8 miliardi di Euro), si compone di 22 miliardi di Euro provenienti dal settore delle costruzioni, mentre il business delle concessioni e degli impianti contribuiscono rispettivamente per 6,5 miliardi di Euro e 0,3 miliardi di Euro.
Le nuove acquisizioni, determinabili in un ammontare pari a 8,6 miliardi di Euro, sono principalmente dovute al business delle costruzioni, il quale, con una dote di circa 5,7miliardi di Euro rappresenta il 66,5% del totale, mentre il residuo 33,5%, risulta generato quasi esclusivamente dal settore delle concessioni, dove si caratterizza il valore del contratto di gestione del complesso ospedaliero nella città Turca di Gaziantep.
Di assoluto rilievo le performance dei comparti “Lavori ferroviari” e “Lavori stradali” che costituiscono rispettivamente il 32,6% ed il 30,1% delle nuove iniziative registrate nel settore costruzioni.
Per quanto concerne le attività considerate “core”, si evidenzia come il backlog delle costruzioni sia costituito per il 31% da attività domestiche (6,8 miliardi di Euro), e per il restante 72% da iniziative estere, di cui l’Africa rappresenta il 45% (6,8 miliardi di Euro), l’Asia ed il Medio Oriente il 17% (2,6 miliardi di Euro), il continente Americano il 21% (3,2 miliardi di Euro), l’Europa il 15% (2,3 miliardi di Euro) e l’Oceania il 2% (0,2 miliardi di Euro).
L’importanza del settore costruzioni rileva non solo per la sua incidenza sul totale portafoglio ordini, pari al 68%, ma soprattutto quale indicatore della capacità di penetrazione commerciale del Gruppo che nel corso del 2013 ha saputo migliorare il valore del proprio backlog in misura del 10%, passando da un ammontare di 19,9 miliardi di Euro (dato pro forma inclusivo del portafoglio 2012 di Impregilo), riscontrabile alla fine del precedente esercizio, agli attuali 22 miliardi di Euro.
I comparti dei lavori ferroviari (Euro 5.676 milioni) e dei lavori idraulici (Euro 5.518 milioni) rispettivamente con il 25,8% e il 25,1% del portafoglio costruzioni si impongono come “core business” per il Gruppo, ma di assoluto rilievo sono senz’altro anche il peso delle iniziative afferenti i lavori stradali e l’alta velocità i quali rispettivamente, con un valore pari a Euro 3.821 e Euro 3.617 milioni, rappresentano il 17,4% e il 16,4% del totale lavori da eseguire.
Portafoglio ordini Costruzioni per area geografica
Portafoglio ordini Costruzioni per settore