Lo scenario macroeconomico si presenta ancora in una fase di transizione, mentre la domanda di grandi infrastrutture mostra segnali di aumento a ritmi più veloci del previsto. In tale scenario macroeconomico il Gruppo Salini Impregilo si colloca evidenziando in particolare, per il semestre oggetto di commento, risultati positivi, la conclusione dell’accordo per la rinegoziazione del debito bancario e il consolidamento delle nuove strutture organizzative conseguenti alla fusione tra Salini e Impregilo. Alla fine del primo semestre 2015, il portafoglio ordini di assoluta eccellenza, sia sotto il profilo quantitativo sia sotto quello qualitativo, e la struttura patrimoniale e finanziaria, che si mantiene equilibrata, continuano a costituire importanti fattori di crescita e sviluppo che supportano gli amministratori nel ritenere che i risultati attesi per i successivi periodi del corrente esercizio si svilupperanno secondo le linee guida comunicate al mercato.