Andamento economico del Gruppo

Conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Salini Impregilo

(Valori in Euro/000) Note (*)1° semestre 2014 1° semestre 2013 (§)Variazione 
Ricavi operativi  2.073.373  1.303.337  770.036
Altri ricavi  35.596  22.089 13.507 
Totale ricavi  31 2.108.969 1.325.426 (695.812)
Costi operativi  32 (1.916.282) (1.220.470) (508.713) 
Margine operativo lordo (EBITDA)  192.687  104.956 87.731
EBITDA %  9,1%  7,9%   
Ammortamenti  32 (78.783) (54.097) (24.686)
Risultato operativo (EBIT)  113.904 50.859 63.045
Return on Sales  5,4%  3,8%   
Gestione finanziaria e delle partecipazioni  
Gestione finanziaria  33 (86.776) (34.019) (52.757)
Gestione delle partecipazioni  34 4.987 203.947 (198.960)
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni  (81.789) 169.928 (251.717)
Risultato prima delle imposte (EBT)  32.115 220.787 (188.672)
Imposte  35 (12.204) (23.651)  11.447 
Risultato delle attività continuative  19.911 197.136 (177.225)
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate  16 55.314 (20.262) 75.576
Risultato netto prima dell'attribuzione delle interessenze di terzi  75.225 176.874 (101.649)
Risultato netto attribuibile alle interessenze dei terzi  4.065 (355) 4.420
Risultato netto attribuibile ai soci della controllante  79.290 176.519 (97.229)

(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio.

(§) I dati economici del primo semestre 2013 sono stati riesposti a seguito dell'introduzione dei nuovi principi contabili IFRS 10 e 11 e dell'IFRS 3 e secondo le previsioni dell'IFRS 5 con riferimento a Todini Costruzioni Generali e Fisia Babcock Environment.

La tabella presentata di seguito presenta il conto economico consolidato riclassificato per il primo semestre 2014 in confronto con il conto economico consolidato riclassificato per il primo semestre 2013 ripresentato secondo quanto precedentemente indicato al fine di agevolare la comparazione delle informazioni su una base omogenea.

Conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Salini Impregilo per il primo semestre 2014 in confronto omogeneo con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente

(Valori in Euro/000)1° semestre 2014 1° semestre 2013 su base omogeneaVariazione
Ricavi operativi 2.073.373 1.834.432  238.941
Altri ricavi 35.596 34.398 1.198
Totale ricavi 2.108.969 1.868.830 240.139
Costi per acquisti (235.820) (252.682) 16.862
Costi per servizi e subappalti (1.416.152) (1.201.570) (214.582)
Costi del personale  (218.043) (198.669) (19.374)
Altri costi operativi (44.287) (27.838) (16.449)
Accantonamenti e svalutazioni (1.980) 4.096 (6.076)
COSTI OPERATIVI (1.916.282) (1.676.663)  (239.619)
Margine operativo lordo (EBITDA) 192.687 192.167 520
EBITDA % 9,1% 10,3% 0,2%
Ammortamenti (78.783) (75.679) (3.104)
Risultato operativo (EBIT) 113.904 116.488 (2.584)
Return on Sales 5,4% 6,2% -1,1%
Gestione finanziaria e delle partecipazioni 
Proventi finanziari 18.727 17.285 1.442
Oneri finanziari (69.638) (63.635) (6.003)
Utile (perdite) su cambi (35.865) 3.735 (39.600)
Gestione finanziaria (86.776) (42.615) (44.161)
Gestione delle partecipazioni 4.987 3.899 1.088
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni (81.789) (38.716) (43.073)
Risultato prima delle imposte (EBT) 32.115 77.772 (45.657)
Imposte (12.204) (41.733) 29.529
Risultato delle attività continuative 19.911 36.039 (16.128)
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate 55.314 74.670 (19.356)
Risultato netto prima dell'attribuzione delle interessenze di terzi 75.225 110.709 (35.484)
Risultato netto attribuibile alle interessenze dei terzi 4.065 (176) 4.241
Risultato netto attribuibile ai soci della controllante 79.290 110.533 (31.243)

Ricavi

I ricavi totali realizzati nel primo semestre 2014, ammontano complessivamente a € 2.109,0 milioni (€ 1.868,8 milioni su base omogenea) ed è stato realizzato per € 1.876,2 milioni all’estero.

Il totale dei ricavi consolidati evidenzia un incremento rispetto al valore rilevato su base omogenea nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente, pari a circa il 12,8%.

L’evoluzione di tale grandezza riflette sostanzialmente lo sviluppo della produzione di alcuni grandi progetti esteri che, rispetto al primo semestre 2013, sono entrati in fase di piena operatività (Etiopia, Danimarca, Polonia), a fronte del quale si è riscontrato il sostanziale completamento raggiunto nel mercato domestico di alcuni grandi progetti stradali e autostradali e la cessione a terzi – perfezionata nella seconda parte del precedente esercizio – delle attività riferite ai lavori di realizzazione della Tangenziale Est Esterna di Milano. Si ricorda inoltre che, per quanto attiene alle attività industriali estere del Gruppo, nel corso del primo semestre 2014 si sono dovute tenere in opportuna considerazione sia (i) i temporanei rallentamenti della produzione su alcuni grandi progetti in Venezuela sia (ii) il protrarsi delle criticità riscontrate nell’ambito dei lavori di ampliamento del Canale di Panama, con specifico riferimento al temporaneo deterioramento delle relazioni con la committenza – più approfonditamente riassunte nelle successive parti della presente Relazione semestrale cui si rinvia per una più completa informativa – che hanno comportato anch’esse una riduzione dei volumi di produzione nella prima parte del corrente esercizio soprattutto con riferimento al primo trimestre rispetto a quanto osservato nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente.

La voce “Altri ricavi” accoglie in prevalenza componenti positivi di reddito originatesi nell’ambito dei progetti in corso di esecuzione e derivanti da attività industriali e accessorie non direttamente imputabili al contratto con la committenza.

Risultato operativo

L’andamento dell’attività operativa nel 1° semestre 2014, sia a livello assoluto sia in confronto omogeneo con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente, non è stato influenzato da particolari accadimenti estranei al ciclo produttivo. Tenuto conto di tale situazione, così come della circostanza per cui il primo semestre dell’esercizio precedente (su base omogenea) aveva beneficiato della positiva evoluzione di alcune controversie con amministrazioni committenti secondo profili migliorativi rispetto alle valutazioni antecedentemente effettuate, la redditività operativa realizzata nel semestre oggetto di commento in questa sede riflette in modo sostanzialmente coerente l’evoluzione dell’attività produttiva precedentemente descritta nel commento alla voce “Ricavi”.

Per quanto attiene alle varie tipologie di costi operativi, inoltre, il confronto omogeneo con il primo semestre dell’esercizio 2013 evidenzia le seguenti principali variazioni:

  • l’incremento dei costi per servizi, comprensivi dei subappalti e delle altre spese operative, per complessivi € 232,5 milioni è direttamente ascrivibile alla variazione della produzione rilevata su alcune commesse strutturalmente caratterizzate da una maggiore incidenza di tali tipologie di oneri;
  • l’incremento della voce accantonamenti e svalutazioni, inoltre, è pari a complessivi € 4,6 milioni circa ed accoglie in prevalenza le rettifiche apportate ai crediti verso committenti nell’area del Venezuela per riflettere il più prudente e ragionevole orizzonte temporale di realizzo degli stessi, anche tenuto conto della situazione economica attualmente esistente nel paese e di cui una più compiuta disamina è fornita nelle successive parti della presente Relazione finanziaria semestrale;
  • l’incremento degli oneri per ammortamenti, infine, riflette, oltre al riversamento di competenza del semestre dei maggiori valori attribuiti ad alcune attività immateriali della ex-Impregilo in sede di acquisizione del controllo da parte della ex-Salini, la circostanza per cui i progetti in Danimarca ed Etiopia, in particolare, che hanno evidenziato un incremento nei relativi volumi di affari rispetto al primo semestre 2013, sono caratterizzati da una struttura produttiva che impiega una rilevante incidenza di immobilizzazioni tecniche che, in coerenza con l’andamento dell’attività industriale, esprimono un carico di ammortamenti omogeneamente crescente rispetto al periodo comparativo.

I costi delle strutture centrali di corporate e le altre spese generali, per il periodo oggetto di commento nella presente relazione, sono stati complessivamente pari a € 75,1 milioni circa (€ 77,0 circa su base omogenea, senza considerare gli oneri non ricorrenti) e sono attualmente allocati al segmento ‘Italia’.

Gestione finanziaria e delle partecipazioni

La gestione finanziaria nel complesso ha evidenziato un risultato negativo e pari a € 86,8 milioni (negativo per € 44,2 milioni su base omogenea) mentre quella delle partecipazioni ha contribuito con un risultato positivo pari a € 5,0 milioni (€ 3,9 milioni su base omogenea).

La variazione del risultato della gestione finanziaria, rispetto al corrispondente valore rilevato su base omogenea per il primo trimestre 2013, riflette sostanzialmente l’effetto negativo e di natura non ricorrente pari a € 55 milioni circa derivante dall’adozione da parte del Gruppo, ai fini della conversione delle proprie attività finanziarie nette espresse in divisa del Venezuela (il cd. Bolivar Fuerte o VEF) al nuovo cambio ufficiale denominato SICAD 2, a decorrere dal 30 giugno 2014. Tale situazione, più dettagliatamente descritta nelle note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato cui si rinvia per una più compiuta informativa, si è resa necessaria alla luce della perdurante situazione di crisi finanziaria/valutaria attualmente in corso nel paese nel quadro di una più attendibile stima del valore a cui tali attività finanziarie nette saranno realizzate, ciò anche in considerazione delle caratteristiche regolamentari del mercato valutario locale che esprime significative limitazioni alla circolazione della divisa venezuelana.

Gli oneri finanziari del semestre, al netto dei proventi di medesima natura, hanno evidenziato un limitato incremento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizioprecedente, omogeneamente ripresentato. Si ricorda infatti che, nell’ambito delle rettifiche apportate alla situazione economica per il primo semestre 2013, qui esposta su base comparativa, non si è assunta alcuna rettifica in relazione all’indebitamento assunto dal Gruppo in tale periodo in relazione all’Offerta Pubblica di Acquisto totalitaria delle azioni ordinarie della ex-Impregilo S.p.A. e pertanto, su base complessiva e consolidata, l’indebitamento finanziario medio non esprime significative differenze fra i due periodi qui confrontati.

Risultato delle attività operative cessate

La voce evidenzia, nel periodo oggetto di commento nel presente capitolo, un risultato positivo pari a € 55,3 milioni (positivo per € 74,7 milioni su base omogenea). Tale risultato accoglie:

  • il risultato netto negativo pari a € 3,6 milioni rilevato nell’ambito delle residue attività dei Progetti RSU Campania;
  • il risultato netto positivo e pari a € 85,1 milioni (negativo per € 0,4 milioni su base omogenea) rilevato in esito al perfezionamento della cessione a terzi della partecipazione, detenuta dal Gruppo tramite la controllata Impregilo Internarional Infrastructures N.V., nella società tedesca Fisia Babcock Environment G.m.b.h.. Dalla finalizzazione dell’operazione di cessione si è rilevata una plusvalenza netta pari a € 89,2 milioni, parzialmente contenuta dal risultato netto negativo, e pari a € 4,1 milioni circa, che la stessa società aveva apportato al Gruppo per il periodo antecedente alla cessione stessa;
  • il risultato netto negativo pari a € 26,2 milioni (negativo per € 7,8 milioni su base omogenea) realizzato nel periodo dalla Todini Costruzioni Generali e dalle proprie controllate.

Per una più compiuta informativa sui principali accadimenti relativi al complesso delle attività destinate alla vendita ed alle attività operative cessate, si rinvia a quanto descritto nel relativo capitolo presentato nel seguito della presente Relazione finanziaria semestrale consolidata denominato “Attività non correnti destinate alla vendita e attività operative cessate”.