Il significativo rallentamento della produzione industriale evidenziatosi nei mercati internazionali in conseguenza della crisi finanziaria generale che si è manifestata a partire dagli esercizi precedenti, si mantiene tuttora particolarmente critico anche per i mercati in cui opera la capofila del settore Fisia Italimpianti. I paesi dell’area del Golfo Persico, che costituiscono il principale mercato di riferimento per Fisia Italimpianti, non hanno ancora ripreso in modo strutturato i programmi di sviluppo che sono stati sospesi già a partire dall’esercizio 2008. Nonostante ciò comporti una situazione di criticità in relazione al portafoglio ordini della società, si ricorda che, alla fine dell’esercizio 2012, è stato acquisito da Fisia Italimpianti un contratto per la realizzazione di un nuovo impianto di dissalazione per un valore di circa USD 28 milioni.
Ancorché il valore di tale commessa sia di dimensioni contenute rispetto ai progetti acquisiti nei precedenti esercizi, si tratta di un segnale di ripresa commerciale, ciò anche in considerazione delle tecnologie previste in tale accordo che rappresentano un’interessante alternativa a quelle che avevano caratterizzato i grandi impianti realizzati dalla società in passato.