12. Interessi degli amministratori e operazioni con parti correlate

In data 30 novembre 2010, il Consiglio di Amministrazione ha approvato una nuova specifica procedura in materia di operazioni con parti correlate (la “Procedura”), che ha sostituito la precedente procedura approvata dal Consiglio in data 7 luglio 2005, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ai sensi dell’art. 2391-bis cod. civ. e dell’art. 4, commi 1 e 3, del Regolamento Consob recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate adottato con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 (il “Regolamento”); in data 29 novembre 2010, il Collegio Sindacale ha valutato la conformità della nuova Procedura ai principi indicati nel Regolamento.

Il Consiglio di Amministrazione, nelle riunioni del 20 aprile 2012, del 9 luglio 2012 e del 13 maggio 2013, ha modificato la Procedura, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e la valutazione di conformità ai principi del Regolamento espressa dal Collegio Sindacale.

Il Consiglio, con il supporto del Corporate Governance Advisory Board di cui al successivo paragrafo 17.1, nella riunione del 17 dicembre 2014 ha ulteriormente modificato la

Procedura, con il parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e la valutazione di conformità espressa dal Collegio Sindacale.

La Procedura (disponibile sul sito www.salini-impregilo.com, nella sezione “Governance –Operazioni con Parti Correlate) ha lo scopo di definire le regole, le modalità e i principi volti ad assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle Operazioni con Parti Correlate poste in essere dall’Emittente, direttamente o per il tramite di società controllate.

Per lo svolgimento dei compiti e funzioni di cui al Regolamento, è stato istituito, all’interno del Consiglio, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, composto dall’Amministratore Indipendente nominato dalla lista di minoranza che abbia ottenuto il maggior numero di voti, ove nominato, e da altri tre Amministratori Indipendenti. Il Comitato ha eletto il proprio Presidente, nella persona di Alberto Giovannini, nonché il componente chiamato a svolgere le funzioni del Presidente per il caso di assenza o impedimento di quest’ultimo, nella persona di Giuseppina Capaldo.

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Come indicato al paragrafo 3 della presente Relazione, il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato che, fermi restando gli obblighi previsti dall’art. 2391 del codice civile, l’amministratore che abbia un interesse per conto proprio o di terzi in una determinata operazione sociale all’esame del Consiglio o del Comitato Esecutivo può partecipare alla discussione e al voto, in quanto tale partecipazione rappresenta un elemento di responsabilizzazione in merito ad operazioni che proprio l’interessato potrebbe conoscere meglio degli altri amministratori; tuttavia, il Consiglio o il Comitato Esecutivo possono di volta in volta richiedere che tale amministratore si allontani dalla riunione al momento della discussione.